Jam session gastronomica in cucina e rielaborazioni jazz in sala. Lo chef Matteo San Giovanni e il Maestro pizzaiolo Salvatore Salvo prepareranno due loro specialità e realizzeranno a quattro mani un piatto inedito. Colonna sonora della serata la musica di Lisa Iavarone (voce), Antonio Palumbo (chitarra) ed Emilio Pietropaolo (batteria).
L’idea alla base del progetto Jazz Do It può essere sintetizzata in tre parole: Raffinatezza, Accessibilità, Ricercatezza.
La prima riassume il modo, lo stile, con cui presentano la loro persona e la loro musica, la seconda è riferita all’obiettivo di rendere il Jazz “accessibile” all’orecchio di un vasto pubblico, la terza corrisponde al sunto del loro studio e lavoro sul repertorio.
È un trio “atipico” poiché è assente il contrabasso, lo strumento chiave nella costruzione del background armonico/ritmico su cui si regge solitamente l’intera band, che è ingegnosamente sostituito dalle fitte “reti armoniche” tessute da Antonio Palumbo (chitarra) e arricchite dalle idee ritmiche di Emilio Pietropaolo (batteria):
Insieme generano un Interplay dirompente.
Il ruolo solistico è affidato alla suadente voce di Lisa Iavarone che delizia l’ascoltatore con dolci melodie e roboanti improvvisazioni Scat. Il loro repertorio spazia dallo Swing al Bebop, dalla Bossa nova fino ad arrivare a brani moderni “Popular” riarrangiati in chiave “jazzistica”.